Voci da Fonòpoli

Il 5 giugno 2001 abbiamo avuto una prova concreta dell’azione di Fonòpoli

Uno spettacolo al teatro Ambra Jovinelli di Roma, che ha dato spazio alle Voci di Fonòpoli!

Nella cornice volutamente non formale creata da Lorenzo De Feo, Fonòpoli ha proposto le novità che sono approdate alle sue orecchie. Infatti, anche Anna Pettinelli ha accettato di stravolgere la sua figura di conduttrice spaziando nella platea tra acrobati e giocolieri del Circo Takimiri di Ulisse Taddei accompagnati dalla fisarmonica di Victor Sokolov. Le 10 “Voci” dovevano avere un trattamento particolare, non solo perché avevano la possibilità di esibirsi davanti ad un pubblico di produttori e discografici, ma anche perché meritavano qualcosa di diverso! L’esibizione degli artisti è stata sicuramente di grande livello, come poi ha dimostrato l’interesse per alcuni di questi da parte di produttori, ed il numeroso pubblico presente ha dimostrato di apprezzare questa ventata di novità nel panorama musicale. Inoltre la proiezione di diapositive che proiettavano i nomi di autori e cantanti per la durata della loro esibizione ha sicuramente aiutato a farli “imprimere” nella memoria del pubblico.
Anche Renato ha voluto essere spettatore, stare da parte per non “distrarre” il pubblico dalle esibizioni degli artisti, intervenendo solo alla fine per congratularsi con loro.
Fonòpoli è anche questo!

Le “prime” voci da Fonopoli
al Teatro Ambra Jovinelli, si è dato il via ad una grande iniziativa di Fonopoli…
Vogliamo dire che è stata data voce alle “voci di Fonopoli”? Si, sembra giusto dire cosi!

Le “voci” si sono esibite con grande coraggio 850 persone circa, ma il pubblico più attento era quello dei produttori e discografici. E sì, c’erano anche loro seduti tra il pubblico che non ha mai smesso di ascoltare, applaudire e incoraggiare le “voci di Fonòpoli”. Lo spettacolo, della durata di due ore senza intervallo (per la verità si è prolungatoper la chiusura affidata a Renato Zero, il quale ha voluto ringraziare e congratularsi con i cantanti uno ad uno) è stato un signor spettacolo.