Forma e colore in movimento

1° Concorso nazionale
Pittura – Scultura- Arte Digitale

Il primo saggio d’arte contemporanea di Fonopoli, si è svolto a Roma, nella galleria dell’ Instituto Cervantes in piazza Navona. Questa istituzione, aperta alla collaborazione con gli operatori culturali italiani e finalizzata alla “diffusione della conoscenza della identità multiculturale spagnola” ha offerto una splendida vetrina ai giovani artisti che hanno partecipato a Forma e Colore in Movimento, il concorso ideato e curato per Fonopoli dalla storicadell’arte e curatrice Giusy Caroppo. In un clima di “incontro, tolleranza e dialogo”, sottolineato dalle stesse parole della storica dell’arte e responsabile culturale dell’istituzione, Ana Vàzquez Barrado, le performances artistiche hanno avuto l’imprimatur da due delle persone più importanti dell’arte contemporanea: Achille Bonito Oliva e la intraprendente collezionista Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. Non si è trattato di una premiazione, nel senso letterale del termine. Bonito Oliva ha incoraggiato l’iniziativa “etica” di Fonopoli nella promozione di giovani talenti, apprezzando in toto le proposte e il lavoro di coordinamento e di critica, decidendo di non premiare nessun artista in particolare, lamentando l’assenza d’innovazione. E’ per questo che bisogna andare oltre l’opera da concorso. Abbiamo approfondito le mille facce degli artisti del concorso, scoprendo altre opere, altri lidi, altre splendide proposte frutto di creatività in evoluzione. Alessandro Ciulla, patinato fotografo della quotidianità; Francesca Scammacca, dall’elaborata tecnica stesa su “sudari” che scuotono le coscienze.