In Stazione

consegna dei premi del Concorso Letterario “Parole in Movimento”

Il 18 maggio 2001 si è svolta nella Sala dei Papi di Palazzo Altemps la cerimonia di consegna dei premi del Concorso Letterario “Parole in Movimento”, ma non è stata la solita cerimonia…
Provate, infatti, ad essere catapultati all’improvviso in una stazione, per l’esattezza la stazione di Fonòpoli, ed incontrare dei personaggi del tutto insoliti: due sorelle (Monica Maiorino e Paola Campos) che hanno perso delle poesie e vengono aiutate a ritrovarle dal capostazione (Julio Solinas); un avventore (Sebastiano Rizzo) che cerca l’ufficio informazioni (Stefano Borghetti) per chiedere come mai una poesia senza titolo è stata accettata al concorso; una passeggiatrice (Monica Maiorino) che si fa “pagare” con dei racconti e devolve il tutto all’associazione Fonòpoli; un venditore abusivo di poesie (Francesco Mastandrea) che viene preso in castagna; un barbone (Saverio Indrio) che racconta la “sua” storia; un tassista disoccupato (Gerardo Fiorenzano) che per accaparrarsi qualche cliente diventa poeta e molti altri accompagnati dal sottofondo musicale di un violino, un sax, una tastiera e una chitarra! Tutto questo è avvenuto veramente nello scenario del Palazzo Altemps nella Sala dei Papi!
Il folto pubblico presente è stato travolto da un gioco del tutto fuori dalla norma se si considera che si trattava di una premiazione di un concorso letterario.
“Parole in Movimento”, concorso letterario arrivato alla seconda edizione, ha sperimentato un nuovo modo per premiare le opere vincitrici. Si è voluto far vivere le parole facendole recitare dai validi attori della scuderia di Caterina Policardi di Sarno, i quali hanno creato un’atmosfera, sotto la sapiente regia di Lorenzo De Feo, che ha coinvolto anche la Signora Giuria con il presidente Renato! Tutti, simpaticamente, interdetti! La serata si è conclusa con un emozionante fuori programma. Regina Bianchi, dopo aver recitato due poesie segnalate dalla giuria, ha dedicato “Pianoforte ‘e nott” di Salvatore Di Giacomo a Renato Zero il quale, per tutta risposta ha intonato, insieme a Sandra Ragusa, Regginella. Il pubblico è esploso in un fragoroso e sentito applauso che ha interrotto la magia del momento.