Zero in letteratura

INTRODUZIONE

“In qualsiasi società ben fatta, – ha scritto Mario Baroni su Educare alla musica (Il Mulino, Bologna, 2002) – se la musica serve a qualcosa, deve servire a parlare agli uomini lì presenti. Le canzoni lo fanno, e per questo hanno una funzione fondamentale nella vita della nostra società”. Le canzoni, a volte con magica corrispondenza, a volte rompendo schemi di linguaggio preesistenti, hanno raccontato più di ogni altra forma artistica del nostro tempo l’uomo e la società, e hanno funzionato da modelli linguistici, segnalando e amplificando le innovazioni della nostra lingua.

RENATO ZERO più di qualunque artista del nostro orizzonte musicale ha introdotto nuovi elementi all’interno del linguaggio poetico delle canzoni, difendendo con un percorso unico e personalissimo l’irripetibile natura di ognuno di noi; sviscerando tematiche fondamentali: l’essere e il nulla, il doppio, il potere omologante del Sistema, la perdita dei valori, il degrado, il mondo giovanile, l’identità sessuale, il senso della spiritualità. Il potere “magico e abbiettamente poetico” delle canzoni, come lo definisce Pasolini, in Renato Zero è assurto ad elemento di unione trasversale tra generazioni, coniando materia d’incontro e di unione, stimolando volontà anestetizzate da un’epoca che tende a livellare le differenze. Avere una coscienza, dicono i testi di Renato Zero, è un diritto, ma anche un dovere civile. Connessioni ancora inesplorate brillano all’interno dei suoi versi, presaghe visioni di quello che poi è stato hanno permeato con straordinaria lucidità spirito del tempo e coscienza popolare, anticipando linguaggi e motivando comportamenti.

L’iscrizione è gratuita. La partecipazione al Concorso è riservata agli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado iscritti nelle scuole di Roma e provincia statali e paritarie.

FINALITA’

Il Concorso ha come fine promuovere e valorizzare i contenuti, le strutture e il valore sociale dei testi di Renato Zero e porre all’attenzione dei giovani il valore formativo delle canzoni, suggerendo modelli e percorsi creativi. Il Concorso ha come fine promuovere e valorizzare i contenuti, le strutture e il valore sociale dei testi di Renato Zero e porre all’attenzione dei giovani il valore formativo delle canzoni, suggerendo modelli e percorsi creativi.

Il Concorso si articola in due sezioni:
a) Analisi e commento di un testo di Renato Zero a scelta tra quelli proposti;
b) Elaborazione visiva tramite disegno o elaborazione al computer di un testo di Renato Zero a scelta tra quelli proposti.

 

REGOLAMENTO

Articolo 1
 – Concorso
L’Associazione Culturale Fonopoli (di seguito, per brevità, anche detta semplicemente Fonopoli), con sede in 00182 Roma, via Monza 10, C.F. 04445341003, bandisce il concorso “ZERO IN LETTERATURA, PERCORSI POETICI E SOCIALI DI RENATO ZERO” (di seguito, per brevità, anche detto semplicemente Concorso).

Articolo 2 – Finalità
Il Concorso ha come fine promuovere e valorizzare i contenuti, le strutture e il valore sociale dei testi di Renato Zero e porre all’attenzione dei giovani il valore formativo delle canzoni, suggerendo modelli e percorsi creativi.

Articolo 3 – Sezioni di gara
Il Concorso si articola in due sezioni:
a) analisi e commento di un testo di Renato Zero a scelta tra quelli proposti;
b) elaborazione visiva tramite disegno o elaborazione al computer di un testo di Renato Zero a scelta tra quelli proposti.

Articolo 4 – Scelta della sezione di gara
All’atto dell’iscrizione i concorrenti devono indicare la sezione per la quale intendono gareggiare. I testi proposti e le tracce di analisi suggerite sono:

1) LA FAVOLA MIA – Le nostre maschere, essere ed apparire
Dietro questa maschera c’è un uomo e tu lo sai
con le gioie le amarezze ed i problemi suoi
e mi trucco perché la vita mia
non mi riconosca e vada via

2) LA TUA IDEA – Disagio e opportunità nel mondo dei giovani
È meglio fingersi acrobati che sentirsi dei nani
spendere tutti i sogni eludendo i guardiani
finché il tuo cuore è intatto e il tuo coraggio non mente,
ti ritroverai uomo dietro un fantasma di niente.

3) DAL MARE – Migranti e politiche di accoglienza
Le differenze offendono chi non le capir
un posto accanto a te è un lusso casomai
Io non riesco ad odiarti!
Avrei potuto amarti
ma un’onda viene su
Io non avrò più un nome
Mai più

4) IMMI RUAH – Ecumenismo e dialogo interreligioso
Ogni legge che incontrerai
nei miei occhi e nella mia origine c’è
Ogni brivido che inseguirò
nei tuoi sensi e dentro i tuoi brividi c’è
E qualunque velo tu indosserai
qualunque animale non potrai mangiare
Sempre più mi convincerò
che quel che cerco non ha mai bandiere

5) QUALCUNO MI RENDA L’ANIMA – I rischi della condizione infantile
“Qualcuno con un sorriso addosso
mi dice: “Giochiamo insieme dài,
ti compro un aquilone rosso
se lo vuoi”

Articolo 5 – Selezioni dei concorrenti
La partecipazione al Concorso è riservata agli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado (di seguito, per brevità, anche dette semplicemente Scuole), iscritti nelle scuole di Roma e provincia statali e paritarie.

Articolo 6 – Durata e luogo del Concorso
La prova si svolgerà nelle sedi delle rispettive Scuole, con le modalità autonomamente stabilite da ciascun Dirigente Scolastico.

Articolo 7 – Iscrizione al Concorso
L’iscrizione è gratuita. Le domande di iscrizione dei candidati devono essere redatte sul modello allegato al presente bando e vistate dal Dirigente Scolastico prima di essere inviate, unitamente agli elaborati degli studenti, agli indirizzi di cui al successivo art. 8.

Articolo 8 – Consegna elaborati
Le Scuole, una volta raccolti gli elaborati degli studenti, dovranno inviarli tramite posta elettronica certificata all’indirizzo associazioneculturalefonopoli@pec.it ovvero tramite posta raccomandata a Fonopoli, via Monza 10, 00182 Roma, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 31 gennaio 2015. Per la sezione “Elaborazione visiva” le opere potranno anche essere scannerizzate e inviate allo stesso indirizzo di posta elettronica certificata di cui sopra. Per le spedizioni postali farà fede il timbro della spedizione.

Articolo 9 – Premi
Alla Scuola alla quale è iscritto lo studente che risulterà primo classificato sarà assegnato un premio di 1.000 euro. Allo studente primo classificato verrà assegnato un premio di 1.000 euro. Ai primi tre studenti classificati per ogni sezione verranno consegnati nell’ordine un diploma e il catalogo della mostra “ZERO” in tiratura pregiata limitata. Sono altresì attribuite, a discrezione del Comitato Scientifico di Valutazione, eventuali segnalazioni di merito.

Articolo 10 – Comitato Scientifico di Valutazione
Il Comitato Scientifico di Valutazione delle opere sarà composto da: Vincenzo Incenzo, Malcom Pagani e Marco Travaglio. Il giudizio del Comitato Scientifico di Valutazione è insindacabile.

Articolo 11 – Premiazione
La cerimonia di premiazione si terrà a Roma, presso la Pelanda – Centro di Produzione Culturale, piazza Orazio Giustiniani 4, alla presenza di Renato Zero, il quale consegnerà personalmente i premi, nella data che sarà successivamente comunicata alle Scuole di appartenenza degli studenti premiati.

Articolo 12 – Impegno dei candidati
Con la presentazione della domanda di iscrizione, lo studente accetta incondizionatamente tutte le norme del presente bando.

Articolo 13 – Note legali
Con la partecipazione al Concorso gli studenti: a) dichiarano e garantiscono la paternità e la piena disponibilità delle opere nonché la titolarità esclusiva di tutti i diritti ad esse inerenti;
b) dichiarano di manlevare e tenere indenne Fonopoli da qualsiasi eventuale pretesa che dovesse essere avanzata da terzi in relazione alle opere, alla loro riproduzione e/o pubblicazione;
c) autorizzano Fonopoli a pubblicare e pubblicizzare, anche on line, le opere con articoli o servizi.
Gli elaborati inviati per la partecipazione al Concorso non saranno restituiti, ma archiviati presso Fonopoli.

STUDENTI PREMIATI

MENZIONE D’ONORE – VINCITORE
Valentina Rao,  La favola mia,  Liceo Gaetano De Sanctis

SEZIONE: ANALISI E COMMENTO
Dalila Brugaletta,  La favola mia,  Istituto Tecnico Industriale Statale Marconi
Beatrice De Dominicis,  La favola mia,  Liceo Gaetano De Sanctis
Giada Kuseibi,  La favola mia,  Liceo Scientifico Statale Francesco D’Assisi

SEZIONE: ELABORAZIONE VISIVA
Mihail Bucataro,  Qualcuno mi renda l’anima,  Liceo Artistico Caravaggio
Francesco Lautone,  Dal mare – Qualcuno mi renda l’anima,  Liceo Artistico Caravaggio
Lorenzo Marini,  Dal mare,  Liceo Artistico Guglielmotti

SEZIONE: MENZIONE SPECIALE
Liceo Scientifico Statale Sandro Pertini
Liceo Classico e Scientifico Statale Socrate

ELABORATI VISIVI
Tutti gli elaborativi visivi presentati al concorso sono esposti all’interno della retrospettiva Zero, presso il Museo Macro La Pelanda in  uno spazio dedicato, fino al 22 marzo 2015.
COMUNICAZIONE EVENTO DI PREMIAZIONE
L’Associazione Culturale Fonopoli comunica che, in data  24/02/205, è terminata la fase di selezione degli elaborati effettuata della commissione. Alle scuole degli studenti iscritti al bando, verrà inviata la comunicazione ufficiale con la data dell’evento di premiazione finale ed i dettagli per la partecipazione. All’evento saranno coinvolti tutti gli studenti che hanno partecipato al bando tramite la presentazione degli elaborati, accompagnati dal dirigente scolastico ed il professore referente del progetto. Durante la giornata verranno esposti tutti gli elaborati grafici e saranno premiati gli studenti selezionati ed il vincitore del concorso.

PREMI
Alla Scuola alla quale è iscritto lo studente che risulterà primo classificato un premio di 1.000 euro. Allo studente primo classificato verrà assegnato un premio di 1.000 euro. Ai primi tre studenti classificati per ogni sezione verranno consegnati nell’ordine un diploma e il catalogo della mostra “ZERO” in tiratura pregiata limitata. Sono altresì attribuite, a discrezione del Comitato Scientifico di Valutazione, eventuali segnalazioni di merito.

PREMIAZIONE
La cerimonia di premiazione si terrà a Roma, presso la Pelanda – Centro di Produzione Culturale, piazza Orazio Giustiniani 4, alla presenza di Renato Zero, il quale consegnerà personalmente i premi, nella data che sarà successivamente comunicata alle Scuole di appartenenza degli studenti premiati.