TIMIDE CONFESSIONI

Questo è il titolo del nuovo spettacolo di Umberto Canino, scritto in collaborazione con Giuseppe Sorgi e prodotto dalla Regione Lazio e dall’Associazione “Teatro Sole”. L’incontro creativo tra musica, recitazione, immagini e danza, da vita a una perfetta miscela di arti ed emozioni che si compenetrano tra di loro. Umberto Canino ancora una volta affronta temi di grande spessore sociale e sceglie come location le strutture penitenziarie della regione Lazio,grazie anche alla preziosa collaborazione e organizzazione da parte del Garante dei diritti detenuti della regione Lazio, collaborazione che inizia già nel 2008-2009 con lo spettacolo “15 PASSI” tratto dal cd dell’artista Umberto Canino scritto e diretto da Luigi Giannelli. Il debutto dello spettacolo si terrà,il 27 Gennaio 2011 a Roma, presso la Casa circondariale di Regina Coeli. Umberto Canino artista poliedrico che da anni coniuga magnificamente la sua musica con il teatro. Fine anni ’90, si accorge di lui Renato Zero, che lo presenta in programmi televisivi al grande pubblico,da lì parte un tour con diversi big della musica italiana, per promuovere il progetto Fonòpoli. Proprio negli uffici dell’Associazione culturale Fonòpoli, presieduta da Renato Zero, avverrà l’incontro tra Umberto Canino e Giuseppe Sorgi (autore, attore e regista), che sancirà l’inizio di una lunga collaborazione. Giuseppe Sorgi,noto al grande pubblico per le partecipazioni in prima serata a “Zelig” su Canale 5 con il Gruppetto, di cui è anche autore, Giuseppe Sorgi scrive molti testi di successo sia per il teatro che per la televisione. La zelighiana “famiglia” malata per la tv, fa parte di un più ampio spettacolo teatrale, che debutta nel 2007 al Teatro Ambra Jovinelli di Roma, dal titolo La famiglia Lo Cicero, per la regia di Pino Quartullo. Timide Confessioni è uno spettacolo in cui i giovani sono protagonisti, con storie, racconti, immagini e riflessioni sulla loro quotidianità e le loro esperienze vissute. Possiamo definirli dei “Ragazzi di vita”, come il titolo di un’opera di Pasolini, ragazzi che vivono e hanno vissuto a contatto con la strada, la quale ha “formato” il loro carattere, la loro voglia di vivere, la loro estrosità. Per questo motivo il cantautore regista Umberto Canino si è avvalso di un cast di giovani artisti di primo piano tra attori, musicisti, cantanti e ballerini. In scena andranno la talentuosa attrice Alessandra Ponti, che nella sua giovane carriera vanta importanti partecipazioni in opere teatrali, (tra queste: “I due nobili cugini”, di W. Shakespeare, con la regia di Roberto Guicciardini e “La signora delle camelie” con Monica Guerritore e la regia di Giancarlo Sepe) con un monologo ironico sulla figura della donna. In scena anche il giovanissimo cantautore Alessio Copino, finalista di 4 casting di amici, programma di Maria Defilippi e partecipante con l’attrice Barbara De Rossi al programma di rai uno I Raccomandati. Lorenzo Tiberia, giovanissimo attore romano (protagonista tra le altre cose del videoclip musicale “Anemia” degli “Sha’Dong”), in scena con il monologo di Lee, tratto dal libro “Comici spaventati guerrieri” di Stefano Benni, che affronta una realtà di squallida emarginazione di periferia, sullo stridente contrasto tra i sogni e le illusioni di un giovane di borgata, nella quale la via del successo passa per quella del compromesso e della rinuncia agli ideali. Leonardo Bocci, un altro giovanissimo attore romano (finalista quest’anno alla selezione finale dell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico”), reciterà un monologo sulla figura del “marchettaro”, la vita di uno studente disagiato che inizia a prostituirsi da adolescente per qualche capo firmato, per poi passare a farlo di professione, nonostante abbia cercato un lavoro più dignitoso, ma senza riuscita. Poi ci saranno la danzatrice di origine africana Kim (esperta in danze orientali) che in quest’occasione si esibirà con performance di danza classica e contemporanea e il pluripremiato gruppo di breakdance “De Klan”, vincitori tra le altre cose della “Battle of the Year Italian Qualification 2010”, la tappa italiana della più prestigiosa competizione di breakdance al mondo, che ogni anno tocca oltre trenta paesi dei cinque continenti. La musica è affidata al pianista Lorenzo Sebastianelli (autore, compositore e musicista), collaboratore, in diverse produzioni discografiche più volte sul palco con numerosi artisti del panorama musicale italiano.